3 diversi tipi di trattamenti dell’acciaio inossidabile
L’acciaio inossidabile è uno dei metalli più forti e versatili del mondo. Ha una grande resistenza alla corrosione ed è usato in tutto, dagli elettrodomestici ai contenitori per alimenti. Poiché l’acciaio inossidabile è così forte, è possibile utilizzarlo per molte applicazioni diverse senza preoccuparsi che si rompa o si incrini. Il trattamento dell’acciaio inossidabile gli conferisce una finitura speciale che protegge la superficie dai danni.
L’acciaio inossidabile è un materiale che passa attraverso diversi processi per cambiare la sua purezza, consistenza e colore. I tre principali tipi di trattamento dell’acciaio inossidabile sono la passivazione, il decapaggio e l’elettrolucidatura.
La passivazione dell’acciaio inox
L’acciaio inossidabile può essere reso più duro con il processo di passivazione. La passivazione è un processo chimico in cui l’acciaio inossidabile è sottoposto a un bagno acido per rimuovere qualsiasi impurità dalla superficie. Questo processo aumenta la resistenza dell’acciaio inossidabile alla corrosione e alla ruggine. La passivazione può anche essere usata come processo di finitura, consentendo vari gradi di lucentezza o finiture opache a seconda di quanto duro o morbido volete che sia il vostro pezzo finito. Le superfici più dure e riflettenti si ottengono quando si passiva ad alte temperature.
Le superfici più morbide si ottengono passivando a temperature più basse, che danno come risultato una finitura opaca. La differenza tra i due è dovuta all’idrogeno presente durante il processo di passivazione ad alta temperatura, mentre è assente durante la passivazione a bassa temperatura.
Il decapaggio dell’acciaio inox
Il decapaggio è simile alla passivazione in quanto la superficie del prodotto sarà resa più liscia. Funziona rimuovendo tutti i contaminanti di superficie che possono causare la vaiolatura o l’incisione sulla superficie del metallo. Il processo di decapaggio utilizza una soluzione di acido leggero che viene riscaldata fino a raggiungere il suo punto di ebollizione, il che aiuta ad ammorbidire la superficie del metallo. Il metallo viene poi risciacquato e asciugato prima di essere messo in un forno dove si raffredda rapidamente, facendolo tornare alla sua forma originale.
Anche il decapaggio viene eseguito con un processo elettrochimico. A differenza della passivazione, che porta una resistenza alla corrosione uniforme su tutta la superficie del metallo, il decapaggio crea una superficie porosa che permette una protezione più localizzata – ottima per le parti che sopporteranno un contatto abrasivo o condizioni di alta umidità. Il decapaggio è anche un’opzione popolare per alcune finiture decorative perché può essere applicato in una varietà di colori.
L’elettrolucidatura o placcatura elettrolitica dell’acciaio inox
La placcatura elettrolitica è uno dei metodi più antichi per applicare rivestimenti all’acciaio inossidabile. Comporta l’immersione del metallo in una soluzione elettricamente conduttiva contenente metalli come nichel, cromo o rame.
Nell’elettrolucidatura un sottile strato di un altro materiale è applicato alla superficie di un metallo di base per elettrolisi. Questo può essere fatto con metalli preziosi o con leghe meno costose dell’oro o dell’argento. Può anche essere usata per migliorare le qualità di usura in entrambi i casi, applicando sostanze come il rodio o il carburo di tungsteno, che sono più dure del metallo sottostante e resistono meglio all’abrasione.